Svolgo la mia attività professionale principalmente nel progetto di riuso e valorizzazione degli edifici esistenti. Questa inclinazione è emersa fin dagli anni universitari, per continuare poi nel mondo del lavoro, sia presso gli studi professionali dove ho iniziato l’attività professionale che dal 2003 quando ho iniziato a lavorare in proprio.

 

Ogni opera architettonica, dal singolo appartamento alla palazzina intera ha una sua identità, il cosiddetto genius loci: basta individuarlo e portarlo in luce. Cerco sempre individuare subito la qualità architettonica del manufatto per costruirvi attorno la proposta progettuale.

Tuttavia al centro del mio progetto si trova sempre il committente e ritengo che la principale missione dell’architetto non sia l’imposizione dall’alto dei propri canoni estetici ma l’interpretazione dei desideri dell’utente finale e dare loro una forma che sia compatibile con i vincoli ambientali e urbanistici. 

Naturalmente svolgo l’attività professionale a tutto tondo, dalle pratiche in Comune (scia o permesso di costruire) e in Sovrintendenza, fino alla direzione lavori.  

I passi fondamentali del mio lavoro quindi sono:

·      Sopralluoghi con rilievo fotografico

·      Lunga chiacchierata col cliente

·      Verifiche urbanistiche di fattibilità in Comune

·      Rilievo dell’edificio o verifica di planimetrie fornite dal cliente

·      Stesura di alcune proposte progettuali per arrivare a quella che combini esigenze del cliente col valore aggiunto del senso estetico e pratico di un architetto donna

·      Direzione lavori con rapide soluzioni a eventuali problemi che possono emergere durante le lavorazioni.

A fine lavori se il cliente lo desidera, posso redigere il certificato energetico indispensabile a vendite o locazioni.


 
 
  Site Map